Freud e l’uomo ebreo – Presentazione libro
Émile H. Malet si interroga in questo prezioso volume sulle radici ebraiche del pensiero freudiano, e sulla sua costante preoccupazione di Freud di mettere la psicoanalisi al riparo da qualsiasi tentazione o contingenza religiosa. Nelle parole dell’A. infatti, «tutta la profondità antropologica della sua opera, che non si potrebbe separare dalla clinica propriamente detta, è messa al servizio di un umanismo della ragione e della spiritualità, privato delle illusioni religiose e delle tentazioni nazionaliste». Tema questo evidentemente ancora da esplorare e da discutere, visti gli esiti inquietanti della rinascita di nuove istanze religiose e nazionaliste della nostra contemporaneità.

Sarà presente l’autore, Émile H. Malet, saggista e giornalista, membro anziano di sezione del Consiglio economico, sociale ed ambientale (CESE). Fondatore della rivista la rivista Passages, è direttore scientifico dell’Associazione ADAPES (seminari di economia, politica estera, salute e psicoanalisi).

Introduce e modera: Davide Assael – Presidente dell’Associazione Lech Lechà e conduttore di “Uomini e Profeti”

Interviene: Claudia Sonino – Docente di Letteratura Tedesca all’Università degli studi di Pavia