Contare i giorni da Pesach a Shavuot: cinquanta giorni, quest’anno scanditi anche dal lockdown imposto dall’epidemia, che ha chiuso anche le nostre scuole e le nostre sinagoghe. Sono rimasti chiusi i luoghi fisici perché le comunità riformate italiane in questi cinquanta giorni si sono trasferite online: shabbat, funzioni religiose, sedute di studio hanno scandito le giornate degli ebrei riformati italiani. E’ usanza e tradizione che si trascorra la notte di Shavuot studiando i testi sacri.
Quest’anno le comunità riformate italiane hanno deciso di rinnovare la tradizione e invitano tutti a celebrare Shavuot Tikkun Leyl, (notte di studio) Shavuot 5780 su zoom.
Giovedi 28 maggio dalle 20.00 Or Ammim, comunità progressiva dell’Emilia-Romagna, Lev Chadash e Beth Shalom di Milano, Har Sinai di Bergamo vi aspettano per partecipare alle sessioni di studi di Rav Silvia Rothschild, rav Ariel J. Friedlander, rav Nathan Alfred, rav Donald Goor, Rav Robert Levy, e la student rabbi Martina Y. Loreggian
Venerdì 29 maggio dalle 19.30 Beth Hillel, comunità progressiva di Roma, sempre su zoom, ha organizzato tre sessioni di studio con Rav Leigh Lerner, il prof. Marco Morselli e Rav Joel Oseran.
Si tratta di un evento particolarmente importante, non solo per la rilevanza implicita della festività ma bensì perché quest’anno, si è riusciti a creare una sorta di pellegrinaggio online in modo trasversale attraverso molte comunità, riuscendo ad ingaggiare, proprio in funzione della sua digitalizzazione, svariati ospiti dall’Italia ma anche dall’estero. Non è solo un adattarsi alle condizioni dettate dalla difficoltà del momento ma bensì si tratta di sfruttare la tecnologia stessa per creare comunità nuove e riunire sotto lo stesso tetto digitale, gli ebrei progressivi d’Italia.
Per partecipare scrivere a info@orammim.it
Di Carmen Dal Monte presidente di Or Ammim, comunità ebraica progressiva dell’Emilia-Romagna