Esistono lingue migliori di altre? Lingue musicali e lingue stonate? La realtà si vede in modo diverso secondo la lingua che si parla, come se potesse condizionare i nostri sensi e i nostri ragionamenti? Questa non è solo una mera questione accademica: l’idea di una lingua, e quindi, secondo questa stessa logica, di un pensiero superiore, ha giocato un ruolo chiave in tutto l’ultimo secolo.
Se ne parla con Andrea Moro, linguista, neoroscienziato e scrittore, in occasione del suo ultimo libro, “La razza e la lingua” edito per La nave di Teseo