Voci Ebreo Non Ebraico
EneNote / Il Libro di Tutti i Libri, Roberto Calasso (Adelphi, 2019) #19

ENE, l’Ebreo Non Ebraico, ci propone le sue note a margine, scritte in corso di lettura. Sono istantanee, sono figurine: forse ad album completato apparirà una recensione

Basterà leggerne poche, di queste EneNote, e chiunque capirà che NON sono un biblista, un rabbino, un religioso, un ortodosso, un critico, un professore… Ma è meglio dichiararlo,  per assumere la responsabilità di quel che ho scritto da buon lettore e basta, da dilettante – anche se preferisco la voce francese: amateur, sostantivo maschile, “Persona che coltiva un interesse per diletto”.

 

 

Quasi al termine della seconda lettura del capitolo su Freud e il ‘suo’ Mosè, sono avvolto e trafitto dalla presenza – questa volta tattile e pervasiva, dopo le millemila altre volte, nelle quali era stata altrettanto pungente e rivelatrice, ma spaziale e vaporosa – del primario senso e significato pratico ( dunque vero ‘insegnamento’ ) del/dal vivere: l’adattamento. Non la versione, che seppellisce e rimuove, ma la nuova pelle della stessa cosa – il cui ricordo è presente anche se la nuova forma è tutt’altra da quelle che l’hanno preceduta. Meglio: è la stessa, protetta dalla nuova forma che la maschera.

 

 

 

Roberto Calasso, Il libro di tutti i libri, pag. 555, 28 euro, Adelphi 2019

(Continua)
Valerio Fiandra
Collaboratore

Valerio Fiandra abita a Trieste ma vive altrove.

Ha sessantotto anni ma non li dimostra.

È Ebreo, ma non ebraico.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.