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Assalto a colpi di machete nella casa di un rabbino a Monsey, New York

Ennesimo attacco antisemita negli Stati Uniti: cinque i feriti di cui due in gravi condizioni

“Un atto spregevole e codardo”. Con queste parole il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha commentato l’attacco alla casa di un rabbino di Monsey a cinquanta chilometri da New York. “Voglio essere chiaro: l’antisemitismo e l’intolleranza sono ripugnanti e abbiamo assolutamente tolleranza zero per questi atti di odio”.

Stando alle notizie trapelate finora un uomo afroamericano armato di machete avrebbe fatto irruzione nell’abitazione del rabbino (Rabbi Chaim Leib Rottenberg) mentre era in corso una celebrazione per Hanukkah, ferendo a colpi di machete cinque persone di cui due sarebbero in condizioni critiche. Dopo una breve fuga, l’assalitore, è stato arrestato nei pressi di Harlem.

Il sindaco di New York Bill De Blasio ha così commentato: “Ogni attacco alla comunità ebraica è un attacco ai valori della nostra città”.

Il procuratore generale dello Stato di New York ha dichiarato di “essere profondamente scossa per l’accaduto” e ha aggiunto che “le istituzioni applicheranno tutte le misure necessarie nei confronti degli atti di odio e discriminazione”. Infine, ha proseguito: “Oggi come sempre sono a fianco della comunità ebraica”.


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