Cultura
Milano per Israele

Presidi e gesti solidali nella città lombarda

A Milano manifestazioni a sostegno di Israele. La prima, ieri sera, organizzata dagli studenti israeliani davanti al Castello Sforzesco, ha avuto una buona partecipazione. La racconta brevemente  Milo Hasbani, assessore della Comunità ebraica di Milano:

Molto difficile sintetizzare la manifestazione a sostegno di Israele che ieri sera si è svolta a Milano in Piazza Castello. Moltissima partecipazione, circa 400/500 persone, molti studenti Israeliani iscritti alla comunità e cittadini milanesi. Dal palco ci sono stati molti interventi, quello di Attilio Fontana, Magdi Allam, Marco Cappato, Lele Fiano e quello molto forte e toccante del Presidente della Comunità Ebraica di Milano Walker Meghnagi che ieri ha perso la nipote sul fronte. Con lui, molti Israeliani hanno racconta la loro esperienza come soldati, “l’esercito Israeliano Non usa il fucile per uccidere ma per difendersi” quello che sta succedendo non è una guerra è un massacro di civili, è una guerra all’ebreo. Il rabbino capo Alfonso Arbib lo ha paragonato a un Pogrom. Tra i manifestanti c’erano rappresentanti dell’Iran e delle Filippine! E stasera si replica.

Il secondo appuntamento milanese per manifestare a sostegno di Israele, è previsto per oggi alle 18.30 con il presidio in via Beltrami (Cairoli) alle ore 18.30. In calendario diversi interventi dal palco, moderati Emanuel Segre Ammar, tra cui il presidente della comunità milanese da Walker Meghnagi, Enrico Mairov, Ugo Volli, alcuni politici.

 

Intanto le azioni solidali nella città vedono l’Hashomer Hatzair impegnato a dare ospitalità a tutti gli Israeliani che lo desiderano e  che sono bloccati negli aeroporti di Malpensa e Bergamo. In collaborazione con l’Ucei e l’ambasciata israeliana hanno individuato molte famiglie che hanno messo a disposizione stanze in case private. Milo Hasbani riporta anche questa testimonianza:

Stiamo ospitando da ieri sera quattro israeliani: una nonna, una mamma, una bimba di quattro anni e una bimba di dodici giorni. Il padre è richiamato al nord e lo zio al sud. Ieri sera a mezzanotte siamo andati a prenderli a Malpensa
Staranno ospiti da noi fino a quando desiderano e ipotizziamo di provare a inserire la bimba a scuola.


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