Cultura
Trump agli ebrei americani: chi non vota per me è sleale

La dura risposta della comunità ebraica alla provocazione del presidente

La risposta alla ennesima provocazione del presidente americano è stata immediata e chiara come racconta Huffington Post nell’articolo di Umberto De Giovannangeli.

La tesi sostenuta da Trump è questa: gli ebrei che non votano per lui e il suo partito dimostrano “ignoranza” e “ slealtà”. Diretta e senza equivoci la replica dell’American Jewish Committee: “Basta signor presidente. Gli ebrei americani – come tutti gli americani – hanno opinioni politiche. La tua valutazione della loro lealtà, basata sulle preferenze di partito, è divisiva, irrispettosa e non gradita. Per favore, fermati”.

Altrettanto esplicita la posizione dell’Israel Policy Forum. “Sostenere che gli ebrei sono sleali per l’esercizio del diritto di voto è irresponsabile e pericoloso“.

Queste le esatte parole del presidente degli Stati Uniti riportate dal New York Times: “If you want to vote Democrat, you are being very disloyal to Jewish people and very disloyal to Israel

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