Mondo
La rassegna stampa internazionale sulle comunità ebraiche #5

News dal mondo ebraico internazionale

Le notizie più recenti dal mondo ebraico.

Emirati Arabi Uniti: dal 18 dicembre gli Emirati hanno un proprio rabbino capo, Rabbi Levi Duchman, riconosciuto dal rabbino sefardita Yitzhak Yosef.

Belgio: il 18 dicembre la Corte europea di giustizia ha accettato la richiesta del Belgio di rendere obbligatorio lo stordimento degli animali uccisi per ragioni alimentari rendendo quindi illegale la macellazione kosher e halal.

Italia: il 19 dicembre ci ha lasciati Nedo Fiano, uno degli ultimi sopravvissuti ad Auschwitz. Parallelamente in Islanda è stato nuovamente messo in commercio un libro a sfondo negazionista.

Francia: il 20 dicembre in seguito alla notizia delle origini israeliane di una concorrente di Miss Francia, l’opinione pubblica francese ha dovuto fare i conti con l’odio antisemita del web.

Bulgaria, Spagna, Bielorussia, Germania : dal 20 dicembre sono stati registrati diversi atti vandalici di matrice antisemita in diversi paesi europei: l’ingresso di una sinagoga a Plovdiv, Bulgaria, è stato danneggiato; diverse tombe del cimitero ebraico di Krumbach (Germania), Madrid (Spagna), Babruysk (Bielorussia) sono state vandalizzate; un monumento del memoriale per le vittime dell’attacco a Halle (Germania) è stato distrutto. Parallelamente Il 21 dicembre l’attentatore dell’attacco alla sinagoga di Halle in Germania (2019) è stato condannato all’ergastolo.

Marocco: il 22 dicembre è decollato il primo aereo diretto tra Marocco e Israele, simbolo dei nuovi accordi diplomatici tra i due paesi. Abbiamo parlato della comunità ebraica marocchina qui.

Israele: il 24 dicembre si è sciolto il parlamento israeliano dopo alcuni disaccordi sul bilancio. Le nuove elezioni avranno luogo il 23 marzo 2021. Il paese ha iniziato un terzo lockdown il 27 dicembre, dopo una settimana dall’inizio delle vaccinazioni.

Jewish, open and.. dietro le quinte?

In queste settimane sui social media è girato un articolo sull’origine delle canzoni natalizie più famose. “Let it Snow” , “Santa baby” e molti altri celebri ritornelli sono stati scritti da autori ebrei: sebbene avessero poco a che fare con l’immaginario natalizio, sono stati personaggi importanti per l’industria americana degli anni ‘20.
Questo è solo un aneddoto divertente, ma la non linearità tra autore e opera è un effetto molto noto tra le minoranze e in generale laddove sono presenti dinamiche di potere. Nella scienza, alcuni studiosi (e alcune studiose) hanno dato il nome di “Matilda effect” al fenomeno per il quale il risultato di un lavoro di ricerca compiuto da una donna viene attribuito completamente o in parte ad un uomo. Alcuni esempi di donne ricercatrici jewish, da non ignorare (più):

Rosalind Franklin: nata a Londra nel 1920, il suo lavoro di ricerca si è concentrato sulle immagini di diffrazione a raggi X del DNA, fondamentali alla scoperta della struttura a doppia elica del DNA da parte di Watson, Crick e Wilkins. Il suo lavoro non venne mai valorizzato e il premio Nobel rimase ai suoi colleghi.

Esther Miriam Zimmer Lederber scoprì due elementi chiave (replica plate method e F factor) che valsero il premio Nobel al marito Joshua Lederberg. Nonostante ciò, non le fu riconosciuta l’importanza nella ricerca né dal mondo accademico, né dal marito.

Lise Meitner fu una fisica austriaca che collaborò con scienziati come Max Planck, Otto Hahn, Albert Einstein o Marie Curie. Contribuì largamente alle scoperte che valsero il premio Nobel a Otto Hahn nel 1945, ma il suo coinvolgimento nella ricerca pluridecennale con lo scienziato venne ignorato.

Marietta Blau fu un’altra fisica austriaca che contribuì massicciamente alla ricerca nel campo dei raggi cosmici. Dopo l’Anschluss del 1938 lasciò Vienna e Cecil Frank Powell utilizzò il suo valore, ottenendo il premio Nobel per la fisica nel 1950, senza attribuire crediti alla collega.

Ma le cose stanno cambiando: Mada Advances è un canale di divulgazione scientifica gestito da dieci ricercatrici italiane pronte a cambiare il Matilda Effect.

Di cosa parleremo?

La prossima settimana parleremo della comunità ebraica di Shanghai tra passato, presente e futuro.

Micol Sonnino
collaboratrice

Micol-con-la-emme Sonnino, da pronunciare tutto d’un fiato, nasce a Roma nel 1997. Studia tutto ciò che riguarda l’Asia dell’Est all’Università di Bologna e vive tra Italia, Austria e Giappone per una magistrale in sviluppo sostenibile, con focus su sviluppo urbano e rurale. Le piace cucinare con la nonna e mangiare carciofi di stagione.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.