Cultura
Rodgers e Hammerstein: chi sono i due autori ebrei che hanno scritto la canzone preferita dalla Regina Elisabetta

Richard Rodgers e Oscar Hammerstein II sono i compositori di People Will Say We’re In Love, storia d’amore tra un cowboy e una ragazza del ranch, diventata la colonna sonora della relazione tra il Principe Filippo e la Regina

Se c’è stata un canzone che ha fatto da colonna sonora della relazione tra il Principe Filippo d’Inghilterra e la Regina Elisabetta, questa è stata sicuramente People Will Say We’re In Love tratta da Oklahoma!, il primo musical ad andare in scena a Londra dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, come ricorda Forward. 

Allo spettacolo, che ha debuttato nella capitale inglese nel 1947, era presente anche la coppia che da lì a qualche mese si sarebbe sposata nell’abbazia di Westminster. Ad oggi sono numerose le testimonianze che raccontano della Regina Elisabetta intenta all’ascolto del brano su un vecchio grammofono nella casa reale.

Nel celebre brano, un duetto tra il cowboy Curly e la ragazza del ranch, Laurey, i due innamorati si ripromettono di non comportarsi in modo indiscreto, per evitare che la gente faccia gossip o illazioni sulla loro storia d’amore. La canzone, sia musica che testo, è stata scritta da due autori newyorkesi di origine ebraica, Richard Rodgers e Oscar Hammerstein II. Il loro sodalizio di scrittura teatrale e musicale è stato definito il più importante ed innovativo del ventesimo secolo: i musical realizzati dalla coppia hanno ottenuto grandi riconoscimenti di pubblico e critica durante gli anni ’40 e ’50.

Il risultato della prima collaborazione tra i due fu proprio Oklahoma! (1943), uno show che segnò una rivoluzione nell’ambito dei musical a sfondo sentimentale. Anche se non fu il primo a raccontare una storia di passione accompagnata da una grande complessità psicologica, Oklahoma! introdusse una serie di nuovi elementi e tecniche di narrazione. Come l’uso del canto e della danza utilizzati per far progredire la trama nel corso dello spettacolo. Nel 1955 venne realizzata una versione cinematografica del musical. Il film fu interpretato da Gordon MacRae e Shirley Jones, e la colonna sonora del film raggiunse il primo posto nella classifica degli album del 1956.

Cinque dei loro spettacoli presentati a Broadway, Oklahoma, Carousel, South Pacific, The King and I e The Sound of Music, ottennero un riscontro di pubblico eccezionale, così come ebbe grande successo la trasmissione televisiva Cinderella (1957). Degli altri quattro spettacoli che il team produsse a Broadway , Flower Drum Song fu ben accolto, e nessuno fu un vero flop. Tra i molti riconoscimenti che i loro spettacoli (e le versioni cinematografiche) hanno ottenuto ci sono trentaquattro Tony Awards, quindici Academy Awards, due Premi Pulitzer (per Oklahoma!, 1944, e South Pacific, 1950) e due Grammy Awards.

 

Gianni Poglio

Giornalista, autore, critico musicale. Dopo numerose esperienze radiofoniche e televisive, ha fatto parte della redazione del mensile Tutto Musica e del settimanale Panorama (Mondadori). Conduttore dii talk show per Panorama d’Italia Tour, con interviste “live” ai protagonisti della musica italiana e di dibattiti tra scienza ed intrattenimento nell’ambito di Focus Live, ha pubblicato per Electa Mondadori il libro “Ferdinando Arno Entrainment”


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